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Come aprire un’attività in proprio, come crearsi un lavoro

    attività in proprio

    Al giorno d’oggi con la tremenda crisi economica che ha colpito l’Italia e non solo, aprire un’attività e mettersi in proprio viene quasi considerato da folli, perchè i costi da sostenere solo sempre più elevati mentre i guadagni anche causa della forte concorrenza, diminuiscono.

    Ma lavorare in proprio è un pò il sogno di tutti, perchè si sceglie la strada che si predilige e ci si mette di certo passione nel farlo e se si riesce anche ad avere un discreto successo allora diventa davvero soddisfacente. In questa guida cercheremo di dare alcuni consigli utili sul come avviare una nuova attività.

    Sei concentrato? Hai spazi liberi durante il giorno? Libera la tua mente

    Il primo passo da fare ancor prima di arrivare agli atti pratici, deve essere una valutazione sulla propria persona e cioè, entrare nell’imprenditoria comporta sacrifici enormi anche a livello di tempo, avere un’attività vuol dire essere per la maggior parte della giornata impegnato a lavoro ed il tutto deve essere sempre accompagnato dalla massima concentrazione.

    Quindi se si sente il bisogno di avere molti spazi liberi durante la giornata, spesso anche nelle festività, allora un’attività propria non è la strada da intraprendere, se invece si è pronti al sacrificio allora si è davvero in possesso del requisito fondamentale per procedere con l’inizio di un’attività propria.

    Vuoi Aprire un’attività? Hai già un’idea? Si, te ne servirà una!

    Il passo seguente deve essere quello di sviluppare un’idea, che sia sicuramente di un campo che appassiona il futuro imprenditore ma deve anche soddisfare il mercato, cioè si deve essere sicuri che il prodotto che si vorrà mettere in commercio sia appetibile per la clientela e se si hanno le giuste idee per incentivarne la vendita.

    Facciamo due conti, quali sono i costi da affrontare per aprire un’attività?

    Prima di lanciarsi nel mondo imprenditoriale bisogna sempre farei conti con le proprie disponibilità economiche e quindi è sempre meglio già prima sapere a quali costi si va incontro per aprire e per gestire un’attività almeno inizialmente. Una volta presa visione del capitale iniziale di cui si ha bisogno si può capire se le proprie finanze possono affrontare tale investimento. Se non si è in possesso di tutta la cifra disponibile ma non ci si vuole arrendere all’idea di avere un’attività propria, si può sempre richiedere un finanziamento logicamente si hanno i requisiti giusti per farlo.

    Fisco e Leggi, che tipo di impresa o ditta conviene creare?

    Bisogna stabilire che tipo di società conviene mettere in piedi per la propria attività, questa può essere: una ditta individuale, o una società a responsabilità limitata o altre ancora, ma per fare la giusta scelta è meglio farsi consigliare da un commercialista, che vi supporterà anche nel determinare gli obblighi fiscali. Le tasse da pagare sono tante e continue purtroppo e poi ci sarà bisogno di permessi comunali e quindi altre spese per avere licenza e tutto ciò che concerne per poter essere a norma con l’attività.

    Aprire una nuova attività? Si, ma solo se sei pronto a soddisfare i tuoi clienti

    La chiave per avere successo nel campo imprenditoriale è saper essere flessibili e capire cosa cercano davvero i vostri clienti, non ci si può essere troppo rigidi sull’idea partorita inizialmente, questa sicuramente piacerà a chi l’ha ideata ma nel metterla in pratica andrà modificata a seconda delle esigenze della clientela.

    E’ molto importante essere sempre cordiali e disponibile con la clientela per cercare di tenersela stretta, perchè proprio a causa dell’enorme concorrenza, oggi riuscire a mantenersi una clientela fissa è già un grossissimo traguardo.